Il filtro antiparticolato (FAP o DPF a seconda del tipo di soluzione tecnologica adottata) è diventato tristemente famoso tra gli automobilisti e autotrasportatori per via dei numerosissimi problemi che porta con sè: spie avaria motore continuamente accese, periodiche perdite di potenza, rigenerazioni frequenti e così via. Queste problematiche, oltre che costringere l'automobilista a manutenzioni più frequente, utilizzo di lubrificanti più costosi e disagi di vario tipo, possono sfociare in situazioni veramente pericolose, come incendi, rottura di elementi del motore e addirittura fusione del motore stesso.
CHE COS'E' IL FILTRO ANTIPARTICOLATO?
Non si tratta di un semplice filtro bensì di un sistema applicato sui motori diesel che, rispetto ai motori benzina, presentano il ben noto problema delle polveri sottili (PM10). Attraverso il filtro antiparticolato le emissioni sono filtrate, raccolte e infine bruciate a temperature che oscillano tra i 450°(FAP con cerina) e fino a 700° (DPF). Questa procedura è detta "rigenerazione" del filtro antiparticolato, vero e proprio cardine della questione sui problemi del filtro e dell'impatto ambientale su cui la diffusione di questo sistema influisce -paradossalmente- in modo negativo.
Il filtro è inserito sullo scarico dei motori diesel e trattiene, per poi bruciare in seguito, le particelle solide (PM10) presenti nei gas di scarico. Per intenderci, si tratta del classico fumo nero che si vede uscire dai tubi di scarico delle auto a gasolio durante la fase di accelerazione.
Il fatto di non vedere mai fumo nero dalle auto dotate di filtro antiparticolato, contribuisce a creare l'illusione che il sistema sia realmente "pulito" e amico dell'ambiente.
RIGENERAZIONE E DILUIZIONE DELL'OLIO MOTORE
Le post combustioni necessarie a riscaldare opportunamente il FAP e il DPF nella fase di rigenerazione, provocano inevitabilmente una progressiva diluizione dell'olio motore a causa della percentuale di gasolio iniettato in ritardo che, restando incombusto, cola lungo le pareti dei cilindri e si deposita in coppa olio.
Questo fenomeno indesiderato è direttamente proporzionale alla frequenza delle rigenerazioni ed è intuitivo che sarà di maggiore entità nelle vetture sottoposte a frequenti percorsi nel traffico urbano o brevi percorrenze giornaliere a bassa velocità.
Quando la percentuale di gasolio diluito nell'olio motore raggiunge un valore stimato del 7%-10%, un'apposita segnalazione sul quadro strumenti avvertirà l'utente che è necessario sostituire l'olio anche se non si è raggiunto il previsto chilometraggio per il servizio di manutenzione programmata. Su alcune vetture l'astina di controllo livello olio riporta una ulteriore tacca indicante il livello max. tollerabile a seguito della diluizione da gasolio. Ovviamente tale incombenza, oltre a creare un disagio imprevisto, aumenta non poco i costi di gestione del veicolo poiché l'operazione è considerata normale manutenzione a pagamento.
Come se non bastasse, viaggiare per troppo tempo con alte percentuali di gasolio nell'olio porta inevitabilmente a rotture degli organi che per prima risentono di mancata lubrificazione (come ad esempio la turbina) fino a portare ad un collasso e fusione del motore stesso.
LA DEFINITIVA SOLUZIONE AL PROBLEMA
La rimozione del FAP-DPF da centralina consiste in una modifica del file presente all’interno della centralina motore, mediante la quale vengono eliminati il controllo e la gestione del filtro antiparticolato.
Questa operazione – abbinata all'eliminazione fisica del filtro dall'impianto di scarico- permette di risolvere definitivamente tutti i problemi causati dal filtro antiparticolato, di cui ampiamente parlato sopra.
Per richiedere questo servizio, è possibile recarsi con l'automobile direttamente presso la nostra sede. Ci occuperemo sia della modifica elettronica che si quella meccanica installando, qualora disponibile, lo scarico sostitutivo al filtro antiparticolato.
QUALI SONO I REALI VANTAGGI?
Eliminare il filtro antiparticolato chiaramente è un'operazione che porta con sé numerosi vantaggi: saranno infatti risolti i problemi legati all'intasamento del filtro, non si verificheranno più accensioni di spie avaria (con conseguente perdita di potenza) e verranno escluse le rigenerazioni forzate e chilometriche, a tutto vantaggio della longevità del motore.
Eliminando le rigenerazioni, infatti, verrà eliminato anche il problema della diluizione dell'olio: in questo modo l'olio subirà solo il naturale degrado dovuto all'usura, e nel motore circolerà un olio di qualità sempre mediamente migliore rispetto a prima.
Non solo: si otterrà un "recupero" delle prestazioni, dal momento che un filtro molto intasato va a soffocare le prestazioni poiché tappa, di fatto, lo scarico del motore.
Infine, anche i consumi gioveranno di questa operazione: abbiamo registrato guadagni che vanno da +2km/l fino a +7km/l.
PERCHE' FERMARSI QUI?
Possiamo fare molto di più per la tua auto.
Dal momento che l'eliminazione comporta una modifica al file originale della centralina, è possibile anche decidere di includere insieme altri servizi tra quelli che proponiamo.
Ad esempio, è possibile scegliere di escludere anche la valvola EGR e di far eseguire una rimappatura per ottimizzazione delle prestazioni e consumi.
Vantaggi Rimozione Filtro Antiparticolato
- Eliminazione di tutti i problemi legati al filtro antiparticolato
- Soluzioni sia per sistemi FAP che per sistemi DPF
- Costi molto più bassi rispetto ad una sostituzione del DPF con un pezzo originale
- Possibilità di richiedere altre modifiche insieme
- Possibilità di eseguire l'intera lavorazione direttamente presso la nostra sede
- Soluzioni testate e sicure
- Possibilità di testare soluzioni BETA
- Riduzione dei consumi di carburante
- Longevità del motore e dei componenti meccanici migliorata
N.B. Ricordiamo che tutto il nostro materiale inerente le modifiche delle auto è ad uso agonistico, quindi utilizzabile esclusivamente durante manifestazioni fieristiche, gare, esibizioni ufficialmente riconosciute dalle autorità competenti o in circuiti privati. Decliniamo qualsiasi responsabilità per utilizzi diversi da quelli sopracitati. Il Cliente è responsabile agli adempimenti del codice stradale ed alle leggi fiscali.